Fringe

FRINGE

Alla fine degli anni ’70 Bell e Bishop, due geniali fisici, spingono oltre ogni limite le proprie ricerche. Oggi William Bell è diventato l’uomo più ricco del mondo con la sua multinazionale Massive Dynamic e Walter Bishop ha passato quasi 20 anni chiuso in un manicomio. Olivia Duhnam, un agente FBI, è chiamata ad investigare su una serie di casi misteriosi che la porteranno a confrontarsi con le ricerche e il passato dei due scienziati. Per risolverli è costretta a chiedere aiuto proprio al Dr. Bishop e a suo figlio Peter, che è l’unico al mondo che riesce a gestirlo. Il bizzarro trio scoprirà in ogni indagine un piccolo tassello di una verità difficile da gestire.

Fringe

Questa serie scritta dallo stesso autore di Lost regala momenti di pura tensione e suspence tra indagini oltre i limiti del reale. Oltre al mix fanta-poliziesco davvero ben miscelato e mai troppo “irreale” gli episodi si distinguono anche per i siparietti simpatici con il Dr. Bishop e le sue bizzarrie, le sue ricerche e il suo passato. C’è poco altro da aggiungere se non “correte a vederla”.

Fringe

Riuscirete a scoprire chi si nasconde dietro lo Schema?

P.S.: Vi ricordate come scaricare i telefilm?

2 risposte a “Fringe”

  1. devo dire la verità,mi sono avvicinato a fringe con scetticismo.Per uno cresciuto a pane e x-files,l’incipit della serie mi sembrava una brutta copia di quel telefilm.Poi con le puntate mi sono appassionato ai personaggi,a quel loro parlare sempre a voce bassa (nella versione originale,perchè il doppiaggio italiano rovina tutta l’atmosfera),soprattutto all’ironia del professore Bishop e di suo figlio,e alla trama,che promette di essere intricata quanto quella di Lost.
    I casi,è vero,sono un pò troppo inverosimili,ma vanno accettati nel momento in cui si comprende il carattere fantascientifico di quello che stiamo vedendo (mentre invece in x-files,alieni a parte,c’erano molti casi ispirati a vicende reali).Casomai sdubbia il fatto che il dottor Bishop,ogni volta,tiri fuori che ha lavorato a un progetto diverso nel suo passato.praticamente ha lavorato 24 ore su 24,con esiti che neanche einstein.

  2. Quello che ti sdubbia è, secondo me, un elemento portante della trama di tutta la serie. Alla fine dietro quasi a tutto quello che succede negli episodi è legato a filo doppio con la Massive Dynamic, azienda che William Bell ha fondato proprio grazie agli studi fatti in collaborazione con Walter Bishop. Una delle domande che mi faccio ogni volta è: Come mai Bell è un miliardario e Walter è finito in manicomio? Da quando è iniziata la serie mi sono fatto un idea: dei due il vero genio è Bishop e Bell ha fatto in modo di farlo rinchiudere per rubargli idee e progetti e diventare, in questo modo, l’uomo più ricco del pianeta.

    Per altro nella prima puntata Walter viene definito come “il nuovo Einstein”. 🙂

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