Matrimonio

 

Come oramai saprete stiamo per sposarci! Manca veramente poco!!!

Su Neuroni non abbiamo mai scritto nulla perché vogliamo tenere la cosa come "intima" e quindi abbiamo creato sito "segreto" online, dove raccontiamo il matrimonio, i preparativi, i testimoni, la lista nozze, il viaggio e tutte le altre curiosità che possono interessare solo le persone che ci conoscono e non il resto del mondo; in futuro quel sito sarà riservato esclusivamente alle novità della famiglia. Nulla a che vedere con Neuroni.

Sebbene abbiamo indicato il nuovo sito a molti amici e parenti, tutti sono legati a Neuroni… ci dispiace ma qui non troverete nulla!

L'indirizzo del nuovo sito, lo trovate sul nostro profilo di Facebook.

Se non siete iscritti a Facebook scriveteci una mail per avere il link! 

 

Con le mani in pasta

Panificio di Pierluigi e Sabrina
Panificio di Pierluigi e Sabrina

Non vi libererete facilmente di noi, siamo sbarcati anche a Livorno!
P.S.: Un abbraccio a Natalia e Elio.

25 pezzi di un puzzle…

Mi è arrivato come una specie di catena di S.Antonio su Facebook ma mi è piaciuto particolarmente e ho quindi deciso di condividere questi miei 25 brandelli con un pubblico un po’ più ampio della cerchia di amici che ho su FB.

Regola: Scrivete una nota con 25 cose a casaccio su di voi; fatti, abitudini, obiettivi raggiunti.

  1. Ho sempre pensato che sarei rimasto solo tutta la vita perché credevo che non esistesse una persona giusta per me, fino a che non l’ho trovata. Ho sempre pensato che non avrei mai avuto una famiglia tutta mia, invece ho cominciato a lavorarci su;
  2. Sono un procrastinatore nato. Sarei capace di morire tre giorni dopo il mio funerale. Infatti sono giorni che rimando la scrittura di questo elenco;
  3. Ho il cervello pieno di stronzate memorizzate per sbaglio. La mia memoria è come una spugna, assorbe tutto quello che gli passa accanto arbitrariamente. Ma non sperate di forzarla a memorizzare qualcosa. Ho anche una capacità innata di memorizzare le facce. Basta che ti incrocio una volta ed è fatta. Alle volte vedo qualcuno e si accende la lampadina e non so mai se salutarlo o meno. Tempo fa sono impazzito un pomeriggio perché mi dovevo ricordare chi era la signora in fila davanti a me al supermercato. Dopo due giorni mi è tornato in mente. Era l’impiegata delle poste che un mese prima mi aveva preso una raccomandata. Però la scorsa settimana ho fatto una gaffe mostruosa. Un amico ha cercato di presentarmi una ragazza che avrebbe dovuto essere del mio paese e lei ha detto che mi conosceva bene. Io sono certo di non averla mai vista in vita mia. E non mi sono mai ubriacato così tanto da non ricordarmi quello che è successo;
  4. In vita mia mi sono ubriacato (da stare male e vomitare) solo una volta. Ero entrato in ansia da competizione con un professore di filosofia di Washington D.C., un gigante americano (una specie di Adriano d’oltreoceano). Lui ha bevuto più di 7 litri di birra in 3 ore. Io mi sono fermato per non morire molto molto molto prima;
  5. Potrei passare tutta la mia vita senza lavorare mai un giorno e non averne rimorso, ma probabilmente non mi riuscirà. Ma ci sto lavorando! Poco in realtà!
  6. Leggo di media 10 libri alla volta, passando da uno all’altro. Ammetto però che ogni tanto mi sfugge un po’ il filo del discorso;
  7. Nell’ultima settimana sono andato in fissa con Il conte di Montecristo;
  8. Adoro ridere e far ridere. Ho un senso dell’umorismo sviluppato ma feroce. Quando una situazione presenta un lato ironico non riesco a trattenermi e talvolta sono autentiche coltellate. Ma non lo faccio per cattiveria, quindi colgo l’occasione per scusarmi con tutti quelli che posso aver ferito involontariamente;
  9. Questo elenco di cazzate è la cosa più utile che si sia vista su facebook, almeno permetterà di conoscerci un po’ meglio;
  10. Sono vegetariano convinto. Vivo la mia scelta di vita serenamente e senza rimpianti. L’unico fastidio che ho sono le persone che mi chiedono perché lo faccio e quando comincio a spiegare si pentono di avermelo chiesto. Se avete una coscienza non chiedetemelo!
  11. Per cinque minuti sono stato tentato di diventare buddhista, poi ho deciso che era meglio vivere col terrore che dopo la morte ci sia il nulla;
  12. Ogni tanto mi sveglio dal torpore dell’abitudine e mi dico che dovrei fare qualcosa di eccezionale per non buttare alle ortiche la mia vita, ma il mio divano riesce sempre ad essere più convincente;
  13. Tutta la mia vita si basa sull’inerzia. Scelgo sempre la via a minore inerzia. Anche quando mi accorgo che è la strada sbagliata;
  14. Il mio corpo mi chiede continuamente di farlo muovere ma poi si lamenta che gli fanno male i muscoli;
  15. Ho delle certezze granitiche, e come tali sono difficili da scardinare. E’ difficile farmi cambiare idea perché difendo la posizione con le unghie e con i denti. A meno che non mi forniate una spiegazione lampante. Allora sono vostro per sempre. (Si fa per dire!)
  16. Tollero con difficoltà la stupidità. Ma non quella di nascita. Se uno nasce stupido non è colpa sua. Quella dettata dalla pigrizia mentale;
  17. Ho un’empatia tecnologica straordinaria. Datemi qualsiasi macchina o strumento, preferibilmente elettronico e saprò farvelo funzionare (o aggiustare se è rotto). Non chiedetemi come ci riesca, lo so e basta. Mia sorella al contrario emana un aurea magnetica “nera”. Basta che tocchi un mouse per mandare in crash un intero sistema.
  18. Non so essere cattivo solo perché non sopporto i sensi di colpa;
  19. Amo alla follia il caldo e l’estate (anche se non sopporto la sabbia fra le dita dei piedi) ma quando fuori è buio e freddo, magari piove pure, e io posso guardare il mondo dalla mia piccola finestra della mansarda mi sento il re del mondo.
  20. Sono geneticamente incompatibile con le bugie. La gente capisce che sto mentendo ancora prima che cominci a farlo. Considero questa mia caratteristica una gran fregatura ma anche una salvezza. Almeno non devo costringere il mio cervello a ricordare le mie balle. Oltretutto si vive anche più tranquilli!
  21. Da quando un fulmine ha bruciato due miei hard disk (e tutti i miei archivi informatici da quando sono nato a quel momento) ho una assoluta paranoia per i backup. Ad esempio ora è un mese che non riesco a far andare Time Machine e sono stressatissimo.
  22. Fino a che ero iscritto alle scuole superiori mi bastava dormire 6 ore a notte per essere fresco come una rosa e non riuscivo a stare a letto oltre. Ora me ne servono 8 e posso rimanere francobollato al letto per 12 senza problemi. Odio dormire oltre il necessario ma l’inerzia mi ci tiene fermo. Non mi piace andare a letto perché considero le ore dormite come una assoluta perdita di tempo, tempo che potrei impegnare cazzeggiando online ad esempio.
  23. Mi piace da morire vivere in questa era tecnologica perché posso tenermi in contatto con amici in mezzo mondo con una facilità estrema. Giusto qualche giorno fa ho accompagnato un amico ad un corso di ballo ad Helsinki, senza muovermi dalla mia comoda poltrona, seguendolo mentre camminava con il gps del telefonino. La cosa diventa paradossale quando mi collego con la webcam con il mio vicino di casa, che vive oltre il muro qui accanto.
  24. Posso fare migliaia di cose, e sono pure bravo nel farle, ma nessuna di cui abbia veramente voglia. Da bambino ero bravissimo a disegnare e mi pento di non aver studiato disegno, ma posso sempre farlo. In tanti mi dicono che ho abbastanza talento nella scrittura (forse esclusivamente per compiacermi) e vorrei aver tempo e voglia per scrivere finalmente qualcosa. Insomma… devo decisamente coltivare di più quelli che credo possano essere i miei talenti artistici.
  25. Sono un disordinato cronico, lascio tutto in giro ovunque, anche se so perfettamente “dove” ho lasciato “cosa”. E’ solo un ordine “diversamente distribuito”. Ogni tanto, tipo 6 mesi, decido che è l’ora di sistemare ed ogni volta faccio almeno un sacco nero dell’immondizia di schifezze accumulato. Due giorni fa è toccato a tutte le schifezze che ho accumulato sul mio mac. Ho liberato 100 Gb di spazio.

Dedico questi 25 brandelli alla persona che fa sorgere il sole in ogni mia giornata.

Anniversario e Pierluigi

Ti porterò soprattutto il silenzio e la pazienza,
percorreremo assieme le vie che portano all’essenza.
I profumi d’amore inebrieranno i nostri corpi,
la bonaccia d’Agosto non calmerà i nostri sensi.
Tesserò i tuoi capelli come trame di un canto,
conosco le leggi del mondo e te ne farò dono.
Supererò le correnti gravitazionali
lo spazio e la luce per non farti invecchiare;
ti salverò da ogni malinconia.

Perché sei un essere speciale
ed io avrò cura di te.
Io sì che avrò cura di te

La cura – Franco Battiato

Ed eccomi qui a scrivere… dopo tanto tempo…
Raramente o forse mai ho scritto qualcosa di personale, così personale, anzi, forse è la prima volta.
Avevo progettato un mio “ritorno” da scrittrice nella rete il giorno dell’anniversario, ma la sera d’inizio festeggiamento Gigi è arrivato a casa mia con il suo splendido video e davanti alle immagini, alle parole, alla musica, al suo amore, al mio amore, al nostro amore sono rimasta a bocca aperta, occhi spalancati e lacrime ON, poi mi ha chiesto di concedergli il permesso di pubblicarlo e a quel punto doveva essere il post di festeggiamento, qualsiasi cosa avessi potuto scrivere non sarebbe stata all’altezza della profondità di quelle immagini e quelle parole.
Purtroppo c’è stato qualche problemino con youtube e quindi il video è arrivato online in ritardo di qualche giorno.
Anche io ho avuto la mia idea originale per festeggiare l’anniversario e ripercorrere gli anni trascorsi insieme, ho pitturato un cartellone stile gioco dell’oca rappresentando un po’ i nostri punti di riferimento e quindi alcuni dei luoghi, degli amici e dei momenti belli vissuti insieme: dal giorno che ci siamo conosciuti al futuro che viene rappresentato anche nel video… Tante caselline e in ognuna c’era un disegno: il Mensa, la prima telefonata, la chat, il primo bacio, i pomeriggi al Centro commerciale, i vari viaggi spesso per i convegni, i pranzi dalla nonna, le serate davanti al telefilm preferito, casa di Vale e Stefano, il mare, Londra, il Baraonda, il Laboratorio, Larderello, il Mister, il basket, il cubino, le giornate con gli amici e tante altre cose… erano tante caselle e in ognuna era riassunto qualcosa attraverso un disegno. Peccato che non sappia disegnare, altrimenti sarebbe stato un vero capolavoro!

Il fatto è che sono fortunata ad avere accanto Gigi.

Sono fortunata ad avere accanto Gigi ed è diverso dal dire “sono fortunata per avere accanto un uomo come Gigi”, perché Pierluigi è unico.
Sono fortunata perché è il mio presente e sarà il mio futuro, sono fortunata perché sono il suo presente e sarò il suo futuro.

Siamo fortunati perché siamo tanto uguali e tanto diversi.
Siamo fortunati perché ogni giorno io apprendo qualcosa da lui.
Siamo fortunati perché ogni giorno lui apprende qualcosa da me.
Siamo fortunati perché ogni giorno cresciamo insieme.
Siamo fortunati perché se chiudiamo gli occhi riusciamo a cogliere il sorriso dei figli che non sono qui ma sono già nel nostro cuore.

Amo Pierluigi perché il mio cuore è colmo di lui e lo abbraccia ogni momento anche quando siamo lontani.
Amo Pierluigi perché è unico.
Amo Pierluigi perché è speciale.
Amo Pierluigi perché è la mia vita.
Amo Pierluigi perché è il mio futuro.
Amo Pierluigi perché sarà il padre dei miei figli.
Amo Pierluigi perché gioisce e gioirà con me nei momenti felici.
Amo Pierluigi perché mi sostiene e sosterrà nei momenti dolorosi.
Amo Pierluigi perché non ha paura di vedere il mio viso solcarsi di rughe.
Amo Pierluigi perché è infinitamente dolce.
Amo Pierluigi perché quando mi abbraccia mi sento protetta e a casa.
Amo Pierluigi perché è dotato di una bontà straordinaria.
Amo Pierluigi perché è forte.
Amo Pierluigi per i sorrisi che mi regala ogni giorno.
Amo Pierluigi perché è intelligente.
Amo Pierluigi perché adoro le sue battute.
Amo Pierluigi per i suoi scherzetti.
Amo Pierluigi perché mi fa il solletico.
Amo Pierluigi perché amo come vede il mondo.
Amo Pierluigi per il modo in cui si muove.
Amo Pierluigi e adoro il suo modo di camminare.
Amo Pierluigi perché sono affascinata dal suo sapere.
Amo Pierluigi per come mi bacia.
Amo Pierluigi per come mi abbraccia.

Amo Pierluigi perché è Pierluigi.

Amo Pierluigi e gli dono la mia vita, il mio tempo, le mie coccole e le mie cure… perché… se le merita!

Non vedo l’ora…

Non vedo l’ora di pensionare il mio vecchio portatile e finalmente comprarmi un macbook. Da quando ho fatto il mio primo passo in casa Apple mi chiedo ogni giorno perché non l’ho fatto prima. Sono arcistufo di Windows…

P.S: Ovviamente aspetterò il 14 ottobre… 🙂

Un sabato di…

Un sabato di…

COLAZIONE AL BAR… adoro il cappuccino e i croissant integrali con il miele!
e poi via all’ EDICOLA dove ho trovato la prima uscita di una nuova collana di libri di matematica ricreativa.
Un sabato piovoso, che fare? IKEA! Mi diverto sempre un sacco a scorrazzare alla ricerca di cose nuove e immaginando la mia casa trasformata in modi diversi. Una cosa è certa, avrò una poltrona POANG! 😀 Piace tanto anche a Gigi!
Abbiamo pranzato al bar dell’ Ikea, c’era una coda infinita per il ristorante, peccato, infatti pare che da settembre ci sia il pranzo speciale per i vegetariani…chissà come mangiano i vegetariani svedesi!
Abbiamo digerito pizza, dolcetto e cola aromatizzata osservando le imprese di Hancock: “surreale ma bello” (cit.)
Al cinema segue giro al centro commerciale, acquisti vari tra cui un libro della Kinsella perchè devo farmi una cultura, cena messicana piccantissima per gigi che ha sfidato i peperoncini e filmone a casa in tv.

Oggi è una domenica un po’ uggiosa, il tempo è così così, piove e non piove. Non sapevo cosa preparare per pranzo e alla fine ho optato per la polenta. Ho impiegato mezz’ora per scrostare la pentola!

UPDATE
Pomeriggio al cinema a vedere “Il seme della discordia” film carino, accompagnato da pop corn e gommosità varie 🙂